Maiorca oltre il mare: i vini di Macià Batle
Il 2016 ci ha regalato un’estate inaspettatamente lunga e settembre è stato, per chi ha potuto, un mese all’insegna del mare. I luoghi di villeggiatura sono ormai deserti e i voli verso mete come le Baleari vanno via via scemando. A Maiorca, quest’anno, ci sono stato ad agosto, ma posso darvi almeno un buon motivo per visitarla in periodi “meno sospetti”.
A Santa Maria del Camì, a pochi passi dalla stazione ferroviaria, si erge Macià Batle: la più grande cantina dell’isola.
70 ettari di vigneto, una struttura moderna e vini che non ti aspetti. Il clima poi, è stupendo: 300 giorni di sole all’anno. Questo è il segreto di una cantina di proprietà maiorchina dal 1856.
Accanto a vitigni internazionali come Merlot, Cabernet Sauvignon, Syrah e Chardonnay trovano spazio due vitigni autoctoni:
- Manto Negro, vitigno a bacca rossa che si crede provenga da due varietà marocchine estinte: Sabaté e Callet Cas Concos. Questa varietà dalla maturazione tardiva, produce vini con scarsa intensità colorante, dal corpo leggero, piuttosto alcolici e non adatti all’invecchiamento. Solitamente viene utilizzato in blend assieme a Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah.
- Prensal Blanc, vitigno a bacca bianca conosciuto anche come Moll, che è ben riuscito ad adattarsi al clima caldo e marittimo delle Baleari dando vita a vini dalla struttura leggera e con spiccate note erbacee e fruttate.
Nonostante la lunga tradizione vinicola, Macià Batle non si ferma; la cantina è un luogo di continua sperimentazione.
Curiosa e interessante è un’intera linea di vini (un bianco, un rosato e un rosso) vinificati con la tecnica della macerazione carbonica per estrarre più profumi possibile.
La sperimentazione non si limita alla vinificazione ma prosegue con l’affinamento: diversi tipi di botti e barrique sono stati recentemente affiancati da moderne anfore di terracotta.
La sperimentazione non si limita alla vinificazione ma prosegue con l’affinamento: diversi tipi di botti e barrique sono stati recentemente affiancati da moderne anfore di terracotta.
Purtroppo in Italia è difficile reperire vini di Maiorca quindi è consigliabile “sacrificarsi” e imbarcarsi alla volta delle Baleari.