Prime Vino: 9 film a tema vino su Prime Video
Prime Video si sta trasformando in “Prime Vino“? Forse no, ma recentemente la piattaforma di streaming by Amazon sembra avere decisamente ampliato l’offerta per gli amanti del nettare di Bacco. Ho fatto una raccolta veloce in modo da poter apprezzare immediatamente i migliori titoli offerti da Prime copiando pari-pari la breve trama.
Ci ho aggiunto un abbinamento perché un buon film va sempre visto in compagnia, anche di un bel bicchiere pieno!
Non ho messo i titoli a pagamento extra che sono disponibili ma solo quelli visualizzabili con l’abbonamento standard.
Ecco la mia raccolta “Prime Vino”
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Barolo BoysIl meraviglioso paesaggio delle Langhe fa da sfondo alla storia di un gruppo di amici, i “ragazzi ribelli” che hanno reso grande il vino italiano, tra conflitti generazionali, geniali intuizioni e polemiche mai sopite.
 Abbinamento consigliato: un bicchiere di Barolo, ça va sans dire, purché modernista, oppure tradizionalista?!? Sempre se le distinzioni siano ancora così nette… |
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In vino VeritasMark Gentile, canadese di origini italiane, dopo un grave fallimento lavorativo, torna nell’ Italia della sua infanzia. Nel paesino di Acerenza, trova la fattoria e la vigna di suo nonno in stato di abbandono. Senza alcuna esperienza nel campo, Mark decide di riportare in vita la proprietà e la produzione del vino, coinvolgendo tutto il paese. Ha inizio una divertente e magica avventura.
Abbinamento consigliato: qualsiasi cosa abbastanza forte da farvi dimenticare di averlo visto, tanto ormai i vini sopra i 15 gradi sono all’ordine del giorno. |
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Langhe Doc Abbinamento consigliato: il Barolo di Maria Teresa Mascarello, valido anche per una doppia visione con Barolo Boys. |
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Nascetta StoryNemo si trasferisce nelle Langhe da Roma, e lo fa anche per l’interesse verso il vino. Pian piano scoprendo i vini di Langa e la cultura contadina, matura la consapevolezza di non saperne abbastanza. La scoperta della Nascetta sarà l’occasione per approfondire la conoscenza della storia della terra che lo ha accolto.
Abbinamento consigliato: la Nascetta, del Comune di Novello però, mi raccomando!Per un tuffo nel passato, c’è anche un vecchio post del 2015 sulla Nascetta. |
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Ritorno in BorgognaJean torna a casa dopo un decennio trascorso all’estero per riallacciare i rapporti con il padre anziano. Ad accoglierlo ci sono la volitiva sorella Juliette e Jeremie, il più giovane. Il padre muore poco dopo il suo ritorno e i fratelli devono imparare a sistemare il loro rapporto per preservare la terra che li lega.
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SommQuattro uomini faranno di tutto per superare il test più difficile di cui non avete mai sentito parlare. La Corte dei Maestri Sommeliers è una delle organizzazioni più esclusive del mondo con un esame che copre ogni sfumatura del mondo del vino, degli alcolici e dei sigari. Quanto pensi di sapere sul vino? SOMM ti farà pensare di nuovo.
Abbinamento consigliato: un vino che non bevete spesso servito alla cieca, per immedesimarvi in quella sensazione di disagio dei protagonisti del film. Pellicola a tratti angosciante, soprattutto se si sta cercando di passare qualche esame, però in questa raccolta Prime Vino non poteva mancare! |
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Vino di ConfineAl confine tra la Valle d’Aosta ed il Piemonte Carema, borgo a mezzanotte tra pianura e montagna, combatte una lotta contro il tempo. L’abbandono della terra, gli antichi vigneti, le colonne in pietra che sorreggono le pergnacciole e cancellano i terrazzamenti.
Abbinamento consigliato: il Carema, che è un gran vino che meriterebbe più attenzione di quella che ha. |
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Vino DentroGiovanni Cuttin beve il primo sorso di vino della propria vita, un Marzemino, il vino citato da Lorenzo da Ponte nel suo libretto per Don Giovanni di Mozart. Da allora, il timido impiegato diventa direttore di banca, assassino di donne ed esperto di vini più venerato in Italia. Proprio come aveva predetto l’enigmatico “Professore” che lo aveva convinto ad assaggiare quel primo bicchiere di vino
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Wine RoadsLa vacanza di un gruppo di amici lungo le ciclabili dell’Alto Adige diventa occasione per raccontare, attraverso i suoi vini, un territorio, la sua cultura ed i suoi protagonisti. Nell’era del turismo lento e di prossimità, “Sulle strade dei vini” è un viaggio nella regione più bike-friendly d’Italia: quasi 500 chilometri di piste ciclabili, il sogno di ogni cicloturista.
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